#consiglidilettura
Un fantasy un po' fuori dagli schemi:
c'è mistero, ci sono brividi, ma anche amore e riflessioni profonde!!
La mia recensione a 5 STELLE:
Chi l'ha detto che un fantasy non può essere un libro di crescita interiore?
Rossella restituisce al genere fantasy un ruolo e una qualità di contenuti che con il tempo sta andando scemando. In un periodo in cui il fantasy, anzi l'urban fantasy si è trasformato lentamente in una nuova categoria di romanzi rosa, spesso infarciti di erotismo e violenza, “Quella notte il vento” spicca per la sua unicità e profondità.
Il romanzo, molto lungo e scritto in un italiano ricercato e impeccabile, ci accoglie in un'ambientazione da sogno romantico con tinte dolci e tenui. Lentamente ci conduce in una realtà alternativa, descritta in modo tanto minuzioso da convincerci quasi della veridicità dei fatti raccontati.
L'autrice spazia con maestria dalla narrazione epistolare in prima persona a quella più tradizionale del narratore esterno, portandoci avanti e indietro nel tempo e nel procedere della storia. Passiamo dai diversi punti di vista dei molteplici personaggi protagonisti di più storie che si intrecciano tra loro donandoci una visione completa di tutti i fatti e i significati degli stessi.
I dialoghi e i racconti mettono in evidenza il pensiero e l'animo profondo dell'autrice le sue riflessioni sulla vita e la morte, sul senso dell'esistenza e su come la paura molto spesso ci impedisca di vedere chiaramente e procedere nel nostro cammino, riflessioni che penetrano nel cuore.
Si alternano momenti d'azione con sogni, visioni, incubi, fino ad arrivare al culmine vorticoso della storia, in cui la narrazione assume tinte quasi cupe e un po' inquietanti, tenendoci con il fiato sospeso.
Brava Rossella! Consigliato a chi vuole leggere un libro che lascia il segno!
Buon week-end!
Claudia
Grazie mille Claudia e buona lettura a tutti!
RispondiElimina^_^ è un piacere!
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