Ciao, sono Claudia, questo è il mio blog :) Invento storie e scrivo romanzi fantasy, benvenuti nel mio mondo!

sabato 28 maggio 2022

Un Giorno ad Armonia - Anghel Luca - Mazzoni Giovanni - El Harif Walid

 

 Buongiorno, Cari Amici Lettori, oggi torniamo insieme ad Armonia,

leggiamo le storie di Luca, Giovanni e Walid.

(dall'istituto Calvino di Genova)

(cliccate qui per saperne di più sul laboratorio #armonialatuastoria)

 Anghel Luca



Ciao, sono Luca ho 14 anni e oggi è il giorno in cui devo andare alla scuola di Musicomagia. Quindi decido di vestirmi elegante con jeans e la mia maglietta preferita blu cielo. Visto che è un giorno molto importante, faccio la colazione con pane e Nutella e mi dirigo verso l’entrata della scuola, che si trova in un'altra dimensione molto lontano dalla Terra.

Per entrare in quella dimensione si deve passare per la cosiddetta “Porta verde”, vicino alla porta si sente molto freddo ma se ne va appena l’attraverso. La scuola si trova in mezzo a una prateria tutta verde con margherite a volontà.

Mi dirigo verso l’entrata della scuola dove ho visto il tabellone. Subito dopo aver guardato alla ricerca del mio cognome, trovo quello di mia cugina Adina e subito vedo che siamo nella classe 1GT. Appena entrati in classe ci danno per ciascuno dei posti specifici con sopra delle uova di animusi, ci spiegarono cosa sono gli animusi: due animali combinati insieme per farne uno unico; ci spiegano anche che ogni uovo di animusi è diverso dagli altri e non si sa mai che animusi è prima della schiusa dell’uovo.

Noto subito che il mio uovo ha dei pallini azzurri e invece quello di Adina rosa, peno che sia un marchio per distinguere se è maschio o femmina ma non è così; infatti, si poteva distinguere il sesso da un marchio blu o rosso che si trova sulla fronte dell’animusi.

Prima di passare all’ora successiva i prof ci dicono che per nutrire gli animusi basta solamente suonare o cantare, ci dicono di fare lo stesso con l’uovo. L'ora successiva è quello di botanica; la prof è assente così la supplente ci dice di fare amicizia con gli altri o di andare a piantare delle margherite sul prato. Così vado da Adina e andiamo a fare amicizia con un ragazzo che si chiama Giuseppe.

Dopo un po' di tempo capiamo cosa ci piace: giocare ai videogiochi e anche gli animali, in particolare i felini.

Viene sera e dobbiamo andare nei dormitori così ci dividiamo; arrivato nella camera 2219 scopro che io, Giuseppe e Adina siamo nello stesso dormitorio. Aprendo la porta del dormitorio notiamo che hanno messo delle cucce per i nostri animusi, così ci posiamo le nostre uova e successivamente andiamo a dormire.

Mi sveglio la mattina successiva con Giuseppe e Adina super felici che mi dicono che le loro uova si sono schiuse e sono usciti fuori i loro animusi, tutti ma tranne il mio.

Subito dopo ci dirigiamo nella classe degli animusi e tutti si siedono con i loro animusi fuori dalle loro uova. Da quello che ho visto alla sera, tutte le nuove uova di animusi si sono schiuse, tranne la mia.

Triste dopo quel giorno, suono con la mia chitarra ogni momento per il mio uovo fin quando due settimane dopo l’uovo si schiude: esce fuori l’animusi, però è diverso dagli altri, infatti, è una combinazione di tre animali e non due.

Ha il corpo da gatto, la testa di gufo e ali d’aquila. Arrivano Giuseppe e Adina scioccati per il mio animusi dicendomi che è molto raro e che solo in pochi al mondo ne hanno uno e che sono molto fortunato.

Il tempo passa e tutti e tre finiamo il primo anno di scuola, ci viene chiesto di decidere come sarebbe stato il nostro animusi nel mondo normale, scelgo il gatto visto che mi piacciono tanto e trascorro le migliori vacanze d’estate al mondo, felice di tornare a scuola l’anno prossimo.

Mazzoni Giovanni

Era un nuovo giorno ad Armonia anche se sembrava che qualcosa non andasse.

Giulia si era svegliata con il broncio. La sera prima aveva avuto una discussione molto accesa con Pietro per un problema personale che però stava rovinando l'amicizia tra i due. Giulia ultimamente stava avendo dei problemi con il cibo e Pietro molto preoccupato aveva provato ad aiutarla ma lei non voleva affrontare il problema perché si vergognava. La mattina scorreva velocemente ma i due non si erano ancora rivolti la parola.

Giulia aveva parlato dell'accaduto con Camilla e lei le aveva consigliato di chiarirsi una volta tutte.

Dopo pranzo Giulia un po' sconsolata era andata a sdraiarsi sul prato dove poco dopo venne raggiunta da Pietro.

“Mi dispiace tanto per ieri sera” disse Pietro dispiaciuto. “Volevo solo provare a darti una mano e non era mio intento ferirti” continuò lui.

“Fa niente ma ora ho bisogno di stare da sola” disse Giulia scocciata.

Pietro aveva capito che le sue parole erano state inutili e stava per andarsene quando gli venne in mente una cosa:

“Sai Giulia, so che è difficile da credere ma anche io ho sofferto molto. C'è stato un periodo della mia vita in cui ero sempre depresso e non riuscivo a trovare una cosa positiva nella mia vita ma...”

Giulia lo interruppe. “Non riesco più a vedere in cibo come una volta. Spesso mi viene una vocina nella testa che mi dice che dovrei dimagrire o che le altre ragazze a differenza mia sono molto più magre”. Gli occhi di Giulia si erano riempiti di lacrime

“Giulia tu pensi che se mettessi su un po’ di chili io non ti vorrei più bene? Pensi che Camilla, i tuoi amici, i tuoi genitori e i tutte le persone che ti vogliono bene smetterebbero così, di punto in bianco?”

“Sai che cosa cambierebbe se mettessi su un po 'di chili? NIENTE, assolutamente niente. Sappi che il voler bene ad una persona va ben oltre l’aspetto fisico. Le persone che ti vogliono bene se ne fregano se sei grassa, magra, bionda, mora, alta, bassa, liscia o riccia. Capisci? Non importa l’aspetto esteriore ma quello interiore… La persona che tu sei davvero, non ciò che uno vede a primo impatto.”

Infine Pietro disse: “Tu sei bellissima sia interiormente che esteriormente e anche se tu un giorno cambiassi sappi che io ti amerò comunque”. Pietro arrossi. “No aspetta volevo dire che…”

Giulia lo abbracciò commossa “Nessuno era mai riuscito a dirmi delle cose così belle da riuscire a farmi piangere.”

 El Harafi Walid



Nella scuola di Armonia arrivano due nuovi studenti chiamati Luca e Federico.

Federico è un ragazzo estroverso e molto simpatico, Luca invece è introverso e ci vuole un po’ di tempo per prendere confidenza con lui.

I due ragazzi vanno subito d'accordo con Pietro e Giulia.

Giulia si presenta: “Ciao mi chiamo Giulia ho 14 anni sono anch'io arrivata in questa scuola da poco”.

Poi arriva Pietro: “Anch’io mi presento, mi chiamo Pietro e sono un nuovo arrivato da poco tempo”.

Giulia molto contenta chiede se desiderano vedere la scuola e i ragazzi accettano. La scuola è molto grande, ha tre piani, in quello superiore c'è un campo da calcio, nella parte centrale ci sono le aule infine gli orti.

La preside dà subito gli animusi a Federico e Luca. L'animusi di Luca è molto strano: ha dei punti neri un po’ dappertutto, mentre l'uovo di Federico è simile a quello di Giulia.

Passati un po’ di giorni, l'uovo di Federico si schiude mentre quello di Luca continua a crescere ma lui è troppo timido per chiedere perché stia diventando più grosso. La notte stessa l'uovo di Luca si chiude ed esce un animusi molto strano, che si mangia gli altri animusi.

La mattina stessa tutti gli studenti sono molto preoccupati perché non trovano più il loro animusi, rimane solo quello della preside, il più importante.

Il pomeriggio i ragazzi si soffermano a cercarli ma trovano solo l'animusi di Luca, un vero e proprio mostro, che però riescono a prendere, grazie all'animusi della preside. Ha un potere che nessun animusi ha, ovvero fare calmare, dormire e curare qualsiasi animusi grazie a un libro chiamato Melodia Sibilante.

Visto che gli animusi hanno bisogno di musica per cibarsi, l’animusi di Luca non riesce a sopravvivere.

La preside molto delusa dà altre uova ai ragazzi.

Ringrazio i ragazzi del Calvino per aver partecipato al mio laboratorio, appuntamento al prossimo anno!

Con questo post, i racconti che andranno a far parte della raccolta 2022 sono ufficialmente terminati! 

Nel prossimo post darò l'annuncio ufficiale con le dovute spiegazioni ;) 

Claudia



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