Ciao, sono Claudia, questo è il mio blog :) Invento storie e scrivo romanzi fantasy, benvenuti nel mio mondo!

mercoledì 30 ottobre 2019

È con noi, Rossella Romano!


Quanto vuoi impaurirti per Halloween?
Ciao a tutti!
Innanzitutto ringrazio Claudia, mia collega scrittrice e da anni anche amica, per lo spazio concessomi, poi saluto voi, lettrici e lettori, in cerca di autentici brividi per la festa più lugubre dell’anno!

Mi chiamo Rossella Romano e sono una scrittrice horror, ma davvero, eh, non scherzo!
Sono nata nel diciassettesimo giorno del mese di Ottobre e festeggio Halloween fin da quando qui in Italia era una festività praticamente sconosciuta. Ogni anno come scrittrice onoro la festa di streghe e fantasmi offrendo tanti “dolcetti” horror gratuiti ai miei lettori. Quest’anno ho ideato una raccolta di due racconti, i più spaventosi che abbia mai scritto, adatti a chi abbia nervi saldi e cuore indomito.
La raccolta si chiama, non a caso, Halloween Instant Book – Due storie di orrore profondo e sarà gratuita fino al 31 ottobre compreso!

Potete scaricarla qui:


Sinossi

Si Può Morire Di Paura?
Equivalente letterario di un mockumentary con un forte intento immedesimativo: la scelta del sesso della voce narrante è lasciata al lettore e il flusso di coscienza del protagonista è interrotto solo dai suoni della storia. Racconta lo svolgersi e l'esito di una prova di coraggio, durante la notte di Halloween, in una classica casa stregata, fonte di una leggenda metropolitana. Di quelle di cui, da ragazzini, parlavamo solo a mezza voce.

Io, l’Olandese Volante
Racconto cupo, gelido, basato su una versione classica della leggenda. Ti precipiterà nel ventre della nave fantasma e nella mente del suo lugubre capitano, all’alba del giorno che precede l’attesa di un terrificante, ineluttabile rendez-vous. Una maledizione alla quale né lui, né tu potrete mai sfuggire…

Se invece volete sperare di arrivare indenni a domani e non morire di spavento, potete scaricare un altro racconto horror, dal tono più leggero (almeno fino al tramonto…). Lucca Ognissanti & Zombie, Apocalisse Zombie interamente ambientata al Lucca Comics & Games, che come ogni anno sarà gratuita in concomitanza con la manifestazione, ovvero da oggi fino al tre novembre compreso.

Link per scaricare il racconto, che conta ben 90 pagine:




Sinossi

Sabato, 1° Novembre 2014. Quel giorno è successo qualcosa a Lucca, durante il Comics. La verità, ignota al mondo, è contenuta in questo racconto. La prossima volta che andrete alla fiera, tenete d’occhio i cosplayer vestiti da Men in Black e, se il ragazzo truccato da zombie del tavolo accanto comincia a sbavare nella vaschetta delle patatine… senza farvi prendere dal panico, allontanatevi in fretta.
Non sia mai che ci stiano provando di nuovo.

Per saperne di più sui miei libri – romanzi e racconti – potete visitare il mio sito a questo link:

Oppure esplorare il mio profilo Goodreads, l’unico social su cui sono presente:

Vi lascio con le prime righe di… Si Può Morire di Paura? Felice Halloween e grandiosi spaventi!

Si può morire di paura?
Me lo chiedo da quando sono qui, a terra, al centro della stanza, le gambe incrociate, le mani aggrappate alle caviglie, lo sguardo fisso sul biancore della suola delle Converse, per non guardarmi attorno.
Saranno trascorsi… forse un paio di minuti da quando ho scavalcato il davanzale per entrare nella sala polverosa, ancora arredata da fantasmi di mobili le cui ombre, al chiarore della luna piena, potrebbero farmi impazzire.
La casa infestata.
Così la chiamava mio fratello maggiore, quando da bambini ci passavamo di corsa, incapaci di fermarci a guardare. Le mura di un grigio cupo, spento, come se i colori non esistessero; le finestre a volte sbarrate da grate di assi sconnesse, a volte aperte e buie, con le imposte appese per un solo cardine, o mancanti del tutto; la piscina ammorbata da un fondo verde e melmoso di acqua piovana, sovrastata da nubi d’insetti e circondata, tutt’intorno, dai contorni grigiastri di generazioni di alghe, morte di sete durante l’estate; la serra assediata, da dentro e da fuori, da cespugli opulenti, cresciuti a ridosso dei vetri istoriati ormai quasi ciechi; e su tutto il profumo dei fiori che cresceva e cresceva, come la gola di un rospo, arrivando ad afferrarci là, sulla ghiaia che sostituiva il marciapiede, sparsa fra la recinzione e la strada.
Non che ci credessi, allora, ma correvo, facendo crocchiare i sassolini sotto le scarpe. Non che ci creda, adesso, altrimenti non sarei qui, proprio la notte di Halloween, a rabbrividire di freddo e… paura, solo per una stupida scommessa. Solo per dimostrare che ora, a distanza di anni, sono grande abbastanza da uscire con loro, con mio fratello e gli altri.
Ma… si può morire di paura?

Grazie mille a Rossella. Mi permetto di consigliarvi anche un altro dei suoi racconti da brivido, ma molto romantico: una casa nel bosco, un cane, un gatto, una presenza... (Qui un mio post sul bellissimo racconto)
E ora, buon Halloween!!
Claudia

Nessun commento:

Posta un commento