Buongiorno, Cari Amici Lettori, oggi torniamo ad Armonia con il racconto di Elettra della scuola D'Azeglio di Prato.
Melzani Elettra
- Apri gli occhi, sveglia! Apri gli occhi! - disse una voce allegra ma assonnata.
Un raggio di sole primaverile illuminava il Prato Fiorito.
Finalmente mi svegliai e ricordai che mi ero addormentata il pomeriggio precedente, poi girai la testa e vidi la mia amica Martina.
Ci guardammo in faccia esclamando: - Presto torniamo a casa sennò perderemo il treno.
Mentre correvamo riuscimmo a raccogliere la nostra roba, ma soprattutto il quadernino degli appunti presi durante il pomeriggio precedente.
Salite sul treno Martina non smetteva di fare domande:
- Secondo te com’è, Sara? Verrai anche tu? Dormiremo insieme in stanza? A te cosa è piaciuto di più?...
Giunte a casa i nostri genitori vollero sapere tutto, iniziai a raccontare:
- Appena entrati ad Armonia c'era un grande prato, poi ci hanno fatto vedere la pista per pattinaggio, diverse aule e la fattoria...
...
A settembre e io e Martina ci mettemmo in viaggio per andare a scuola con due valigie molto grandi e tanta voglia di imparare.
La preside fece il discorso di benvenuto, poi ci diede un uovo a testa e Martina mi chiese:
- Ma la dobbiamo mangiare? - tutta la classe si mise a ridere.
Poi la preside disse che era un uovo di animusi e che si nutriva con la musica e per questo diedero un flauto a ciascuno.
Più tardi salimmo verso le camere, Martina ed io eravamo molto felici visto c’era stata assegnata la stessa camera.
Ci comunicarono di andare alla Fattoria il prima possibile portando con noi l'uovo.
Alla fattoria ci attendeva il professor Felice, ci dispose in cerchio e poi, uno alla volta suonammo il flauto.
I cestini con le nostre uova iniziarono a muoversi, fu molto emozionante c'era un ché di magico.
Si era fatto tardi, a cena mangiamo delle squisite lasagne e poi rientrammo in camera. Prima di dormire, però, suonai ancora al mio uovo, vidi una piccola crepa e svegliai Martina. che mi consigliò di andare dal professor Felice.
Alla fattoria il professore mi disse di continuare a suonare, la crepa nell’uovo divenne più grande.
Il professore disse che l'uovo stava per schiudersi e dovevo lasciarlo in fattoria.
Sarebbe stato lui a vedere che animusi fosse, ma io volevo rimanere e dopo un po' di discussioni mi accontentò.
Martina mi raggiunse e mi disse che sarebbe anche lei stata vicino a me.
Verso le cinque del mattino l'uovo si schiuse, dentro c'era uno scimmiopardo, chiamammo il professor Felice che sorridendo, malgrado il sonno, disse: - Dovrai avere molta cura di lui.
Iniziò cosi il mio primo fantastico anno ad Armonia.
Brava Elettra! Lo scimmiopardo ci mancava, non è così? Grazie per averci raccontato la tua storia e aver partecipato al mio laboratorio. E voi, che cosa aspettate a scrivere la vostra giornata ad Armonia?
Aspetto i vostri racconti!
A presto,
Claudia ♥
Brava!
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