Ciao, sono Claudia, questo è il mio blog :) Invento storie e scrivo romanzi fantasy, benvenuti nel mio mondo!

venerdì 10 maggio 2024

Scuola Chiossone - Primo gruppo - Un Giorno ad Armonia

      


Buongiorno, Cari Amici Lettori, siete pronti per tornare ad Armonia? Partiamo insieme alla 1C della scuola Chiossone di Arenzano. 

Leggiamo i racconti di: Carlini Greta, Gionaj Elona, Fazio Alessandro, Maffeo Riccardo, Morabito Valentina, Delfino Italo, Anselmo Andrea, Caviglia Tabata, Lusuriello Fabio, Pasqui Tesfaye, Comaschi Alberto e Romelli Sofia .

Potete nel frattempo scaricare gratuitamente dal mio canale Telegram la raccolta dello scorso anno che contiene tantissimi racconti (qui il post per saperne di più)

(cliccate invece qui per avere informazioni sul laboratorio #armonialatuastoria)

Carlini Greta, Gionaj Elona, Fazio Alessandro, Maffeo Riccardo

Un giorno Costanza e Gianni stavano passeggiando in spiaggia con il pappafante e il tigriccio. Poi Costanza e Gianni si addormentano e nel frattempo il pappafante portò il tigriccio da Diego, il tizio che rapiva gli animusi per darli in pasto alla tiguana.

I ragazzi andarono nel boschetto a cercare ľaquipesce, pensando che l’avesse rapito lui essendo un predatore, ma si sbagliavano. Comunque ľanimusi si offrì per dar loro una mano. Disse loro che aveva visto il rapitore: il pappafante.

Costanza quasi svenne, il suo amato pappafante aveva rapito ľanimusi del suo ragazzo.

Nel frattempo incontrano il pandorso, un animusi superiore che provarono ad addomesticare con successo e così si guadagnarono anche la sua fiducia. Costanza e Gianni, a un certo punto trovarono una foto di un ragazzo un po' minaccioso con dietro scritto “Ciao sono Diego, una volta ho visto che i tuoi amici apprezzavano più il tigriccio che te, dammelo e io lo darò in pasto alla tiguana, ma tu in cambio resterai fedele a me per l’eternità”.

I ragazzi in fretta e furia cercarono di arrivare nel centro della foresta, dove era situata la base di quel malvagio uomo che stava per far mangiare alľunico animusi carnivoro, il tigriccio di Gianni.

Arrivati nel covo del nemico i quattro trovarono ľanimusi legato con una corda, alla loro vista squittì. Loro corsero direttamente dal tigriccio, e lo liberarono dalla corda, ma a un certo punto apparvero Diego e il pappafante. Diego aveva un’aria minacciosa e disse: “Che nessuno si muova”.

In questo modo subito Costanza e Gianni si allarmarono. A questo punto intervenne la scorpiorita, che afferrò con le sue zampe Diego e lo spinse in là, e ľaquipesce afferrò il tigriccio, ma nel frattempo il pappafante era scappato.

I ragazzi furono tristi di non rivedere più il loro amico pappafante, ma fortunatamente erano riusciti a salvare il loro fidato tigriccio e questa era la cosa che contava di più.


 Morabito Valentina, Delfino Italo, Anselmo Andrea, Caviglia Tabata, Lusuriello Fabio



Un giorno Pietro, Giulia e Camilla si recano nell’aula della professoressa Diana che presenta loro la nuova studentessa, Dafne.

A pranzo, mentre Camilla e Pietro sono a giocare a pallasuono, Giulia pranza insieme a Dafne per conoscerla meglio e scopre che sono molto simili.

Proprio in quel momento Dafne dice che deve andare a fare una cosa importante e anche se Giulia insiste ad andare con lei, la ragazza non vuole.

Giulia rimasta da sola si incontra con i suoi amici e insieme vanno alla serra, dove Filippo li attende per comunicare loro una brutta notizia.

Una volta arrivati, i tre vengono a conoscenza del rapimento di tutti gli animusi, compreso Ciccio.

Mentre sono lì, dagli altoparlanti si sente la preside Orchestri annunciare che è severamente vietato uscire dalla scuola.

Una volta arrivati in Sala Comune, nascosti dietro una tenda, Giulia, Pietro e Camilla, sentono bisbigliare Diana e Dafne con la preside che stava concedendo loro il permesso di uscire.

Incuriositi da questo complotto le osservano dalla finestra dirigersi verso il Lago Sussurrante.

Giunti al lago i tre amici incontrano una pescellula che con un ghigno dice loro di immergersi, ma Camilla fifona, rimane ad attenderli fuori.

Sott’acqua, Giulia e Pietro rimangono incantati dalle bellezze presenti nel lago, ma poi delle alghe si attorcigliano alle loro gambe, trascinandoli sul fondale. Camilla, non vedendo più le bolle d’aria salire in superficie, inizia a preoccuparsi.

Mentre dal bosco escono Diana e Dafne, Camilla con il suono della melodia sibilante, che aveva imparato di nascosto, chiama Furia che libera gli animusi e Giulia e Pietro.

Finalmente Diana e Dafne vengono cacciate dalla scuola e Giulia, Pietro e Camilla diventano gli eroi di Armonia.

 Pasqui Tesfaye, Comaschi Alberto e Romelli Sofia



Nella scuola di Armonia arrivano tre nuovi studenti Tes, Alberto e Sofia. Il primo giorno i ragazzi vengono accolti dalla professoressa Kira, che si occupa di far nascere gli animusi, così consegna le uova di animusi a ciascuno di loro.

Il giorno dopo si schiudono le uova e nascono Melody il cavaltigre di Sofia, Martino il pandelfino di Alberto e il pangatto Gigetto di Tes.

Sempre quel giorno Sofia si sta allenando per il torneo di pallasuono e Alberto e Tes sono sugli spalti, che essendo nuovi studenti non sanno che gli animusi non riescono a cavarsela da soli. Infatti li hanno lasciati da soli in stanza e proprio in quel momento Mattia, il bullo della scuola, sta rubato Melody l’animusi di Sofia e lo porta nella sua base segreta sotto il Lago Sussurrante.

Loro sono disperati e non hanno la minima idea di dove si possa trovare il cavaltigre. Cercano tutta la scuola e si pentono di quello che hanno fatto.

Vanno anche dal preside, un tipo molto amichevole, che gli dice di chiedere aiuto alla professoressa Kira, che dopo una lunga ricerca in tutta la scuola indica a loro una scala che scende sotto il Lago Sussurrante.

Il giorno dopo curiosi di cosa ci sia là sotto, vanno e scoprono il covo segreto di Mattia. Ci sono molti rifiuti a terra e un grossissimo computer.

Quando lo dicono a Giancarlo, lui si mette subito al lavoro per trovare il malvagio Mattia, che ha rubato Melody.

Sofia è disperata e si sente in colpa per non essersi persa cura della sua cara cucciola, anche Tes e Alberto sono preoccupati, ma meno della loro compagna.

Quando il preside trova l’animusi di Sofia, lo prende e lo consegna alla proprietaria.

Mattia non lo trovano perché sta andando a prendere gli altri due animusi, Gigetto e Martino, che sono indifesi nella stanza chiusa a chiave ormai da molte ore.

Giancarlo vede Mattia dalla telecamere del computer quindi corre, corre fino a vederlo dal vivo. Il preside mette lo sprint per raggiungerlo e riesce ad acchiapparlo.

Lo lascia libero con la promessa che consiste nell’andare nella scuola di Armonia fino al giorno della sua promozione.

Con il passare del tempo Mattia diventa uno studente eccezionale, mentre Tes, Alberto e Sofia vanno al liceo animusicale dove insegnano come sono fatti gli animusi di vario tipo e vivono sempre uniti ai loro cuccioli.

Quanti nuovi animusi, che fantasia!

Vi ricordo che l'intera "galleria" dei disegni della 1C di Arenzano, la potete ammirare 

in questo post, dedicato ai loro disegni.

A presto con gli altri racconti!

Claudia




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