Due nuovi racconti nati dal laboratorio #armonialatuastoria direttamente dalla scuola D'Azeglio di Genova. Li potete trovare nella raccolta "Un giorno ad Armonia - Vol.2" (l'ebook è gratis!)
Cavallaro Asia
Il primo giorno di scuola ero
emozionatissima, non riuscivo a chiudere occhio; per fortuna mi
addormentai leggendo un libro.
Il giorno seguente mi
preparai, mi lavai, feci colazione e andai. Quando scesi dal pulmino
vidi la Professoressa Anastasia che si dirigeva con altri alunni
verso una maestosa porta verde al centro della fattoria; presi le
valigie, lo zaino e mi avviai anch'io. Appena entrata vidi un
meraviglioso ed enorme edificio: LA SCUOLA!!!
Entrai e vidi il Professore
Antonio che mi disse: “Asia, ti stavamo aspettando, posa le tue
valigie nella camera B144, lì incontrerai la tua compagna di stanza
Anna. Appena sistemate scendete, ci sarà una sorpresa”.
Salii per le scale e
finalmente trovai la stanza. Anna mi disse: “Asia, sono
contentissima di conoscerti, sistemati in fretta così riceveremo la
nostra sorpresa!”
Feci più veloce possibile,
anche perché ero anche io molto curiosa.
Anna ed io scendemmo e ci
avviammo dentro un'aula piena di alunni nuovi come me e professori.
I professori ci fecero sedere
e ci diedero un uovo ed un incubatrice con scritto ANIMUSI.
I professori ci dissero che
gli ANIMUSI erano degli incroci tra diversi animali tipo: il canorso,
il gattufo oppure il canestrello; dissero che dovevano essere i
nostri migliori amici e che per nutrirli dovevamo suonare con il
flauto delle canzoni.
Feci come avevano detto.
Quando Anna ed io andammo in camera cominciammo subito a suonare.
Dopo poco tempo l'uovo di Anna
si schiuse e trovò un gattufo.
Suonai il flauto senza sosta
per circa un quarto d'ora, ed alla fine si schiuse anche il mio.
Ero felicissima, trovai un
canorso proprio quello che volevo.
Anna ed io ci prendemmo cura
degli animusi
e diventammo migliori amiche.
Bottari Lorenzo
Una
giornata ad Armonia
“Yawn…che sonno…ancora
cinque minuti.”
“Lorenzo è ora di alzarti!
Oggi abbiamo l’esame, presto!”
“Cavolo è vero Danny, mi
alzo subito!”
“Do da mangiare al mio
animusi e arrivo.”
“Ok, sta diventando
grassottello il tuo Gattupo Splash, eh Lollo?”
“Beh il tuo Canorso Reddy
non è da meno”
“Vabbè…ti aspetto in
mensa.”
Suono una bella melodia a
Splash per nutrirlo e corro in mensa, mi siedo a tavolo con Danny,
Nicolò e Riccardo.
“Ehi ciao Lollo, come va?
Teso per l’esame?”
“Sì Richy immagino anche
tu.”
“Eh, già.”
“Ma dai è solo un esame, se
ti bocciano vai a piangere dalla mammina, eh Riccardo Flauto?”
“Ecco è arrivato il
bulletto, per te non sarà niente dato che sei già stato bocciato
tre volte.”
“Richy lascialo stare…vuole
irritarti.”
Dopo un battibecco con Davide,
il bullo della scuola, ci rechiamo tutti e tre in sala d’attesa per
aspettare che tocchi a noi.
“Vai Nico, tocca a te.”
“Ehm, sì, sono pronto…
più o meno…”
“È
molto teso, lo siamo tutti noi” dice Danny.
È
l’ora, tocca a me! Entro nell’aula dove si tiene l’esame e il
professor Intonato mi dice: “Bottari, il primo esame sarà il mio,
quello di musicocanto.”
Prendo il mio flauto e inizio
a “musicantare” ovvero cantare usando quest’ultimo.
“Bene Bottari, bella
interpretazione della canzone Armonia, adesso canta Sinfonia
magica!”.
“Ok, prof.”
“Perfetto, il mio esame è
finito, il prossimo è quello della professoressa Cantautrice.”
“Bene, iniziamo con la prova
di Musicomagia”.
Sono teso… ho paura di non
essermi esercitato abbastanza, prendo il flauto e stono la prima
nota.
“Riprova Bottari, non fa
niente.”
Riprendo il mio flauto e
questa volta faccio tutto bene, riesco a fare la prima magia:
spegnere la luce col mio flauto.
“Bene, questa era
facilissima, passiamo alla prossima: sposta la matita e scrivi le
note della canzone.”
Ok…ce la posso fare, prendo
il flauto, suono e anche questa magia mi è riuscita.
“Bravo, adesso dovrai fare
la magia più difficile: far scomparire per trenta secondi il
computer e farlo ricomparire chiuso”.
Beh, questa volta ho fatto un
disastro, sì l’ho fatto sparire per trenta secondi, ma è
ricomparso in aria ed è caduto (era la cosa a cui teneva di più la
prof. Cantautrice!).
“Bottari!” grida la
professoressa.
“Ehm, scusi prof. Ho
sbagliato, mi dispiace davvero tanto.”
“Con le scuse non risolvi
niente, ora ti porto dal Preside!”
So di essere nei guai, mi
bocceranno sicuramente, un anno rovinato per una magia sbagliata,
cavolo!
Vado dal Preside, la
Professoressa gli dice tutto e lui: ”Bottari, beh so che non l’hai
fatto apposta, capita di sbagliare, anche perché se no prenderebbero
tutti 100, ma hai rotto il computer della professoressa, quindi avrai
una penalizzazione nel voto finale, ti saranno tolti 15 punti, adesso
vai a continuare l’esame”.
Mi è andata bene, certo 15
punti in meno non sono niente di buono ma pensavo che mi avrebbero
bocciato.
Ho superato le prove di tutte
le materie tranne…educazione agli animusi.
“Bottari, vediamo cos’hai
insegnato al tuo animusi
in quattro anni.”
“Ok…vieni Splash.”
“Per prima cosa nutrilo,
ovviamente lo saprai fare.”
“Certo.” Mi metto a
suonare e ovviamente riesco a nutrirlo.
“Ok, adesso dovrà saltare
questi ostacoli, inizia a suonare.”
Suono e riesco a fargli
saltare tutti gli ostacoli.
“E adesso dimmi quali note
sono adatte all’alimentazione degli animusi
e quale ginnastica è adatta”.
“Ok prof. Bla bla… bla
bla…. bla bla…”
“Ottimo, domani avrai i
risultati dell’esame.”
“Come ti è andata Lore?”
È
Danny che mi parla.
“Ho ottenuto una
penalizzazione per aver rotto il PC della Prof…. non credo sia
andata bene”
“Stai scherzando?”
“No, purtroppo durante
l’esame ho rotto per sbaglio il PC con una Musicomagia.”
Danny mi fissa con i suoi
occhi verdi per qualche secondo poi mi dice: “Vedrai, prenderai un
buon voto.”
Mi reco nella mia camera fino
all’ora di cena. Mangio al tavolo con i miei amici e dopo cena vado
subito a dormire… per modo di dire visto che non riesco a chiudere
occhio.
Il giorno dopo mi alzo senza
aver dormito neanche un minuto, do da mangiare al mio animusi
e vado con i miei amici a vedere i risultati dell’esame: “Danny
hai preso 62” “sul serio? Mi mancava poco per essere bocciato.”
“L’importante è che sei
stato promosso.”
“Ho preso 70!”Grida Richy.
“Io invece ho preso 76!”
dice Nico.
È il momento…sto per
guardare il mio voto… “COSA!? Ho preso 85, vuol dire che se non
avessi rotto il computer della prof. avrei preso 100!”
“Bravissimo, te l’avevo
detto che avresti preso un buon voto.”
Vi sono piaciuti? Allora lasciate un commento, qui oppure su Amazon; diamo soddisfazione a questi ragazzi in gamba che hanno deciso di mettersi in gioco e improvvisarsi autori!
Claudia
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