Fantascienza - nuove avventure

Come forse molti di voi avranno già capito, oltre al fantasy e alle storie romantiche, sono sempre stata molto attratta dalla fantascienza.

Non è un genere facile.

Ho scoperto negli anni e nelle mie varie letture che si divide in due ferrei rami: la fantascienza classica e quella più "libera".

Per intenderci quella classica è quella alla Azimov, o, parlando di film, tipo "2001 Odissea nello spazio", quindi un genere molto tecnico, scientifico, complicato.

Poi abbiamo il filone tipo "Star Wars" o "Star Trek" la mia serie preferita in assoluto. Qui le cose si fanno un po' più semplici, perché siamo in un futuro "lontano, lontano" e possiamo inventare tecnologie a oggi inesistenti.

Io sono cresciuta a pane e Star Trek, con il naso rivolto all'insù, da sempre attirata dallo spazio misterioso.

Come avete avuto modo di leggere nel mio racconto "Io, una donna sbagliata" ho già scritto qualcosa di questo genere e sapete bene che anche nella Saga di Armonia ritroviamo molti aspetti fantascientifici.

Per la prima volta, però, ho provato a scrivere una storia più classica, un romanzo che si intitola "Il Cielo di Titano."

Per i meno esperti, Titano è uno dei satelliti di Saturno e molto spesso viene paragonato alla Terra primordiale.

Ci sto lavorando da parecchio, poi mi sono decisa a sottoporlo all'occhio esperto di Rossella Romano, la mia amica autrice di fantasy e anche di fantascienza, che già mi aveva aiutato nella stesura della Melodia Dominante. Adesso sto apportando una serie di modifiche "scientifiche" da lei suggerite e poi lo passerò al mio correttore di bozze.

Nel frattempo, però, per aprire la strada a questo nuovo genere, e per dar modo a voi lettori di assaggiare questa mia nuova storia, sto per pubblicare una raccolta di racconti di fantascienza che si intitola: "Interferenze."

A breve ve la presenterò e vi mostrerò la cover che è già pronta!

Quindi, pronti a decollare? Allacciate le cinture, sta iniziando il conto alla rovescia!

10, 9, 8...

Claudia