Dalla fantasia dei ragazzi della scuola media Calamandrei di Genova Voltri che hanno partecipato al laboratorio "Un giorno ad Armonia", ecco due nuovi racconti!
Tutti questi racconti faranno parte della nuova raccolta "edizione 2019" che uscirà quest'estate. Nel frattempo potete leggere quelle degli scorsi anni, gli ebook sono gratuiti! (Edizioni 2017 - 2018)
Naiym Yousef
LA SCUOLA FIAMMEGGIANTE
Tutto cominciò al mio primo anno di Armonia, la scuola di
Musicomagia, quando si schiuse un uovo di animusi
ed uscì un canghe, era lungo e veloce e io ero molto felice anche
se, dall'agitazione, non capivo più niente; nel momento in cui
entrammo in contatto avvenne qualcosa di strano, quasi uno
svenimento, ma in realtà stavamo dormendo, era un sogno forse una
premonizione tutto ciò mi incuriosì ma allo stesso tempo mi
spaventò. Intanto avevo capito che cosa fosse il mio canghe e lo
chiamai Thunder. Il mio migliore amico Ben, aveva un altro animusi
era un tartorso possente e potente e lo chiamò Roccia. Ci avevano
dato un flauto che usammo per far schiudere le nostre uova di
animusi, il mio flauto era molto bello assomigliava al mio
animusi cioè giallo, nero, e bianco; quello del mio era amico
marrone e verde.
Mentre andavano a lezione incontrammo una coppia di ragazzi, John e
Mark, del quinto anno e i loro animusi Cobalto l'aquilupo e
Rubino il tartado; erano stati bocciati per ben tre volte e per
questo si sentivano i più furbi della scuola, per fortuna quelli del
terzo anno li tenevano a bada. Appena ci incontrarono John, il più
perfido, disse: “Smammate bambocci, mi chiedo ancora perché fanno
entrare gente come voi.”
Io risposi arrabbiato: “Scusa, ma se non ci fossero i ragazzi del
primo anno la scuola andrebbe in rovina perché senza studenti non
durerebbe a lungo.”
John rimase zitto e se ne andò con il suo amico Mark senza dire una
parola. Ed è così che in John e Mark nacque una goccia di male allo
stato puro che pian piano aumentò fino a...
Un giorno John e Mark incontrarono i Tecno e che ordinarono loro di
bruciare la scuola di Armonia e in cambio ne avrebbero costruita una
nuova sotto il loro comando, nella nuova scuola non avrebbero più
fatto entrare ragazzi deboli, ma persone solo forti ed prepotenti e
chiunque fosse diventato debole sarebbe finito in prigione. John e
Mark accettarono solo la prima parte della richiesta e cioè bruciare
la scuola. Per un mese studiarono la melodia infuocata e la melodia
nascondente per animusi.
Un giorno i ragazzi si nascosero nei cespugli dietro la scuola e John
e Mark iniziarono a suonare la melodia infuocata a Cobalto che sputò
tantissimo fuoco mentre Rubino faceva guardia.
La scuola iniziò subito a bruciare i professori diedero l'allarme,
scappammo tutti ma il prof Filippo rimase nella scuola per aiutare a
spegnere il fuoco.
Io e Ben andammo a cercare il prof. Filippo, quando lo trovammo gli
urlammo: “Prof venga via è pericoloso.”
Ben si era accorto che era sotto una una trave che stava per cadere e
gli urlò: “Stia attento, sta per caderle una trave in testa”,
però il professore non fece in tempo a spostarsi, a quel punto Ben
si mise a suonare in fretta a Roccia per proteggere il prof Filippo.
Roccia salvò il prof.
Stufi dell'accaduto io e Ben decidemmo che era giunta l'ora di dare
una lezione a John e Mark e grazie ai nostri animusi e alle
melodie io e Ben riuscimmo a cacciare sia loro che i Tecno in un
altro pianeta sperduto e nel frattempo i vigili del fuoco spensero il
fuoco. La scuola venne ricostruita e io e Ben diventammo gli eroi
della scuola e ci fermammo a vivere ad Armonia e diventammo aiutanti
dei prof.
Pesco Valentina
UNA GITA AD ARMONIA
Io e la mia classe siamo in autobus e stiamo andando ad Armonia per
una gita che durerà due giorni. Per arrivare alla scuola ci vogliono
circa due ore.
- Ragazzi siamo quasi arrivati - annuncia la prof.
- Ok, prof - rispondiamo noi ragazzi.
La classe va subito a visitare la scuola con un prof che si presenta:
- Ciao, ragazzi. Io sono il prof Filippo e sarò la vostra guida. Qui
- continua il prof- c'è il lago dove c'è il serpesce.
- Che cos'è il serpesce? - chiediamo noi incuriositi.
- È un animusi - risponde il professore.
- Che cos'è un animusi? - chiediamo noi sempre più
incuriositi.
- È un incrocio tra due animali .
A scuola conosciamo anche Giulia e Pietro, due studenti che portano
me e i miei compagni verso la mensa. Mentre Ci incamminiamo, sentiamo
una musica dolce: la melodia sta facendo nascere gli animusi
dei ragazzi del primo anno, quando ci avviciniamo io noto subito una
pegatta, un animale che è un incrocio tra un pesce e una gatta, è
bellissima una parte di corpo ha le squame color argento e l'altra ha
un pelo morbidissimo color arancio, i suoi occhi sono grandi e gialli
ha uno sguardo molto dolce. La ragazza che ha fatto nascere la
pegatta decide di regalare l'animusi perché è troppo
impegnativo e avendone già uno, sceglie di regalarlo a Giulia.
Giulia è molto contenta e accetta volentieri il regalo.
Noi ragazzi entriamo infine nella mensa piena di gente e Giulia e
Pietro ci fanno conoscere molti studenti. Finito di cenare, andiamo
fuori a giocare e poi, fattasi una certa ora, andiamo a dormire.
Il giorno dopo ci svegliamo presto e andiamo a vedere le aule, poi
giochiamo un po', facciamo colazione, conosciamo il nuovo animusi
e infine ce ne andiamo.
Penso proprio che il prossimo anno andrò anch'io ad Armonia.
Valentina ci presenta la pagatta, che fantasia! Tantisssimi complimenti a Yousef per i nuovi animusi e l'intreccio avvincente della storia!
Lasciate un commento per i ragazzi!
A presto con nuovi racconti
Claudia : )
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