Ciao, sono Claudia, questo è il mio blog :) Invento storie e scrivo romanzi fantasy, benvenuti nel mio mondo!

mercoledì 28 novembre 2018

Naufraghi - pagina 43

#leggiamoinsieme #unapaginaacaso (aprendo un libro a caso)


«Oh, Lulù.» Si precipita ad abbracciarmi. «Mi dispiace tanto, mi sa che la mia “idea” ti ha messo proprio in cattiva luce con il signor Freud.»

Mi fa scappar da ridere. Scuoto la testa. «Non capisce niente e non mi interessa. Può pensare quello che vuole, non sono pentita di quello che ho fatto e» alzo lo sguardo disperato sui suoi occhi buoni «ti voglio un bene da morire.»
Lui mi abbraccia stretta. «Anche io, Lulù, anche io.»

Passo la giornata a intrecciare foglie di palme. Samuele mi ha spiegato come fare, sono molto robuste e si possono costruire piccole ceste, stuoie e anche graziosi cappelli. Il lavoro manuale mi distrae e riesco a non pensare più alla nostra situazione né a Leonardo.
Finché lo vedo apparire nella radura. oh,no.
Si siede accanto a me senza parlare e si passa una mano sui capelli.
«Ti è venuto in mente qualche insulto che avevi dimenticato? Vuoi ribadire qualche concetto?» lo attacco per prima. «Perché sai, stavo cominciando a stare un po’ meglio.»
Samuele si siede vicino a noi e fissa Leonardo in malo modo.
Rimaniamo un po’ in silenzio tutti e tre.
«Mi dispiace» dice il Professore, talmente piano che penso di essermelo immaginato.
Dopo un po’ lo ripete a voce più alta. «Ho detto che mi dispiace.»
Lo guardo senza scompormi, ma sono stupita, lui non è tipo che si profonda in scuse.
«Ricevuto» dico secca.
Samuele si alza e si allontana.
«Hai ragione, non ho alcun diritto di giudicarti» dice accorato.
Poi i nostri sguardi si incontrano e percepisco il suo malessere e, ovviamente, mi intenerisco.


Beh, Naufraghi (approfondisci) è un romanzo un po' fuori stagione, ma per chi mal sopporta il clima invernale, può essere l'occasione per evadere e crogiolarsi al sole tropicale.
È anche una storia un po' fuori dagli schemi, scomoda, sempre una favola, ma contro corrente. 
Contro le apparenze e all'insegna del carpe diem
Voi che ne pensate, meglio avere dei rimorsi o dei rimpianti?

Ma torniamo alla pagina in questione. Qui assistiamo a uno dei tanti battibecchi tra Maria Lucia e Leonardo che si attraggono e si respingono come due calamite che a volte si incontrano dal lato sbagliato. Per fortuna c'è Samuele, l'amico di sempre che la consola e le strappa una risata.

Voi che ne pensate di questa storia?
Lasciate un commento, se vi va e vi risponderò
Claudia

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