Buongiorno, Cari Amici Lettori, anche oggi torniamo ad Armonia con il racconto di Giada e Chiara, dalla scuola Pilonato di Vo'.
Barbiero Giada – Contarato Chiara
NOTE D’AMORE E MAGIA
Oggi è un grande giorno: il primo giorno di un nuovo anno scolastico.
Pietro e Camilla vanno alla scuola di Musicomagia di Armonia, insieme ad altri loro compagni.
La Preside per il loro arrivo organizza una festa di benvenuto, poi spiega ai ragazzi che ogni anno si terranno delle gite scolastiche e degli eventi.
Dopo poco è il turno dei professori, i quali si presentano e vengono abbinati alle diverse sezioni. In seguito presentano gli eventi ed il primo è il “Music on the stage”; a queste parole Camilla si mette a saltare dalla gioia, è pronta a partecipare.
- Questo concorso lo devo vincere! - esclama Camilla a Pietro.
- Sì, ce la farai! Ti conosco - risponde Pietro.
I prof. consegnano agli alunni partecipanti gli spartiti dei più grandi compositori di ogni epoca.
All’inizio Camilla crede di non poter vincere così facilmente come si aspettava perché...
Giulia, una delle amiche più strette di Camilla, le si avvicina e le confessa:
- Credo in te! Ce la puoi fare! Sei brava più di quanto tu possa pensare in questo momento.
Camilla e i compagni provano i brani loro assegnati tutti i pomeriggi finché giunge il giorno delle loro esibizioni.
È arrivato il momento tanto atteso di salire sul palco: Camilla si presenta con un vestito di pizzo color cristallo, tacchi neri che slanciano la sua figura, una chioma riccia rosso fuoco.
L’emozione sale alle stelle di fronte ad un pubblico particolarmente numeroso.
Quando è il turno di Camilla, Pietro le sussurra all’orecchio:
- Ce la puoi fare! - E lei gli sorride.
Camilla comincia a suonare mentre le sue mani sono ancora tremanti ma ad un certo punto si lascia trasportare dalla musica, dimenticando di avere il pubblico che la ascolta.
Dopo un po’ il flauto stona e subito Camilla pensa che qualcuno glielo abbia manomesso.
Il pubblico inizia a dissentire e a disapprovare la musica che sta ascoltando.
Camilla inizia ad andare in panico, si gira e corre verso Pietro piangendo.
- Stai tranquilla, sono sicuro che non è colpa tua - le dice Pietro abbracciandola.
Pietro le dà il suo flauto dicendo di correre sul palco e di stare tranquilla.
In realtà il flauto che lei sta suonando a poco a poco prende vita.
La sua temperatura di oggetto inanimato diventa quella di un essere vivente, una creatura vegetale, come se il legno di cui è fatto tornasse parte di un albero.
Il pubblico stupito dalla magnificenza della musica suonata da Camilla esulta e chiede il bis più volte.
Camilla è commossa, anche se non sa spiegarsi come abbia potuto incantare il pubblico in quel modo. Capisce che non ha suonato solo con le sue mani, fissa il flauto e si rende conto che proprio da lui proveniva quella musica.
Tutti la guardano stupefatti e increduli, ma lei subito dichiara che è stato il flauto a suonare.
Pietro sale sul palco, preso dall’entusiasmo, le confessa il suo amore, la prende in braccio e la bacia davanti a tutti.
Proprio in quel momento tutti iniziano a sentire quella musica magica simile a quella di Camilla e capiscono che prima non era stata Camilla a suonare il flauto, ma che qualcosa di magico era accaduto.
Il pubblico applaude calorosamente.
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