Buongiorno, Cari Amici Lettori, oggi è pronto per voi il racconto di Veronica,
(della scuola di Genova Molassana)
facciamo insieme un salto ad Armonia?
Anche io ho scritto un nuovo racconto ambientato ad Armonia, siete curiosi?
Leggete il post di ieri per scoprire come averlo gratis in anteprima.
Magrì Veronica
Sono arrivata due giorni fa ad
Armonia. Dovevo arrivare con i miei compagni delle medie, in realtà
non si sono presentati così, non conoscendo nessuno, la preside
Agnese Rossi, accompagnandoci alle nostre camere, mi ha messo con una
ragazza sconosciuta. Non ci siamo parlate affatto: entrambe eravamo
stanche per il viaggio, in più l’emozione e avevamo nostalgia di
casa.
Ieri ero un po’ più tranquilla
e sono andata a chiederle come si chiamava, lei mi ha detto che si
chiamava Irene Pellegrini. Abbiamo fatto subito amicizia. Era
arrivato il momento delle lezioni. Ora avevamo il prof Bruno Ferri,
un insegnante di matematica. A me non piace tanto la matematica.
Passò un’ora e devo dire che con lui la matematica è molto
divertente. È arrivato poi il momento di andare nell'aula di
musica. Come prof abbiamo Lara Winslet. Ero sicura che in quest'ora
non mi sarei annoiata perché musica è la mia materia preferita.
“Buongiorno, oggi vi ho portato
delle uova di animusi. Per schiuderle bisogna suonare un
motivetto con il flauto’’ ci disse.
Mi sono messa a suonare e
magicamente l’uovo si è schiuso. Il mio Lupastrello è un
cucciolotto adorabile.
“Bene, ragazzi, ora dovete
prendervene cura’’.
Io ho chiesto ad Irene che
cucciolo gli era capitato e lei mi ha detto un Canorso.
Ieri sera, mentre io e Irene
dormivamo, abbiamo sentito dei rumori, ci siamo alzate per vedere che
cosa stava succedendo…Non abbiamo più visto i nostri cuccioli…
eravamo preoccupate, allora siamo andate a chiamare la professoressa
Winslet. Insieme siamo andate a cercarli, ma non li abbiamo trovati.
Allora la professoressa è andata a prendere un libro dove c’era
scritto cosa fare nel caso.
Nel libro c’era scritto che
potevano essere andati nel bosco incantato. Così siamo andati ed
erano proprio lì. Improvvisamente si sono buttati in un lago e io e
Irene li abbiamo seguiti, il fondo era bellissimo. Abbiamo visto
altre specie di animusi, allora ho capito che quella era la
loro casa. Glielo dissi ad Irene e anche lei capì, così siamo
ritornate in superficie e lo dicemmo alla professoressa, poi siamo
ritornate a scuola.
Un bosco magico ad Armonia ci sta proprio bene, non credete anche voi? Grazie a Veronica per averci regalato questa storia e aver immaginato per noi la sua giornata ad Armonia.
A presto
Claudia
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