Buongiorno a tutti!
Avete dato un'occhiata al nuovo romanzo?
Spero di avere al più presto notizie dei primi lettori.
Oggi vi propongo ben due testi, entrambi scritti da Ivan della scuola Volta di Genova Cornigliano.
(Nuova raccolta "Un Giorno ad Armonia 2020" #armonialatuastoria.)
De Barbieri Ivan
DESCRIZIONE DI UN ANIMUSI
Siccome
ho deciso di descrivere un animusi inventato da me volevo
descriverlo sia da un punto di vista oggettivo e fare una piccola
riflessione soggettiva.
L'animusi
che voglio descrivere è l'alligacocco.
Caratteristiche
fisiche:
L'alligacocco
è un insieme di varie specie di rettili e anfibi provenienti da
tutte le zone tropicali: Africa, Asia, America del sud e Australia.
Tutti
gli alligacocco hanno la forma della testa a “u” o a “v”.
Le
mascelle sono molto grandi, cosi grandi che i denti fuoriescono dalle
mascelle .
È
un rettile anfibio che vive quasi sempre nell’acqua spesso si
vedono solo di lui le narici che escono dal acqua che gli permettono
di respirare queste si trovano nella parte superiore della muso.
Hanno
la testa grossa, il corpo tozzo e lungo; la parte finale del corpo ha
una coda lunga e robusta che gli permette di nuotare velocemente .
Il
suo corpo è ricoperto di squame come pesci e serpenti.
È
di colore verde mentre la testa e le zampe sono di colore giallo i
suoi denti e le narici sono nere.
Ha
4 zampe corte e robuste e la loro particolarità è che sono palmate
e insieme alla coda gli permettono di muoversi in acqua molto
velocemente.
Può
raggiungere i 7 metri di lunghezza e una tonnellata e mezzo di peso.
È
un essere carnivoro e per sopravvivere deve assumere enormi quantità
di cibo .
Coi
suoi denti principali può iniettare veleno con un piccolo morso e
trasmettere germi e batteri.
La
forza di questo animusi è nella bocca con i suoi 78
denti più due del veleno riesce ad afferrare e divorare prede molto
grandi.
La
femmina di alligacocco dopo l'accoppiamento depone circa dalle 20
alle 80 uova, le femmine si occupano dei loro piccoli per circa un
anno di vita.
Quando
sono piccoli gli alligacocchini sono indifesi e diventano facili
prede.
Una
particolarità di questo animusi è che dopo ogni pasto
lui piange infatti si dice lacrime di alligacocco, ma è solo perché
lui si pulisce gli occhi piangendo dopo i pasti e perché lui suda
piangendo.
Dal
mio punto di vista l'alligacocco è un animusi forte e
aggressivo coi suoi denti può divorare prede enormi e se io lo
dovessi incontrare sicuramente sarebbe l'animusi che mi
spaventerebbe di più per via dei suoi occhi ma soprattutto per i
suoi denti sporgenti grossi e appuntiti.
Con
il suo sguardo non trasmette nessuna emozione e i suoi movimenti
lenti, che subito possono diventare veloci, mi trasmettono ansia e
paura.
Credo
che se mai lo vedessi scapperei sicuramente su un monte e lontano
dall'acqua.
ARMONIA AI TEMPI DEL CORONAVIRS
La serenità di Armonia stava per
essere messa a dura prova da un tragico evento a causa di un uomo
molto malvagio di nome Covidio. Dieci anni prima fu cacciato
proprio per la sua indole cattiva contro gli uomini e contro gli
animusi, che considerava strumenti per raggiungere il potere
e diventare sovrano di Armonia.
Covidio era un chimico molto
bravo e nel suo esilio mise su un piano perfido, pericoloso, senza
nessuno scrupolo per colmare la sua sete di vendetta contro gli
abitanti di Armonia.
Negli ultimi dieci anni mise
appunto svariati tentativi per vendicarsi fino a che trovò un idea
malvagia e molto pericolosa.
In laboratorio costruì un virus
capace di sterminare ogni essere vivente e lo chiamò “covid 19”
perché il risultato perfetto avvenne al diciannovesimo tentativo.
Covidio decise di infettare tre
animusi che aveva catturato anni prima e addestrati al suo
volere.
E la scelta non fu a caso. Il
primo fu la colombaquila in grado di infettare per via area il
secondo animusi fu il cricetopo per infettare via terra
e il terzo era il alligacocco che infettava via mare e via fiume.
Messo a punto questo piano,
partirono per Armonia e iniziarono a infettare tutti con profondi
starnuti potenti. Nel giro di un mese inizio a
diffondersi l’epidemia, serviva così una cura per salvare
Armonia.
Giulia e Pietro erano disperati
per questa situazione dovevano trovare una soluzione al più presto,
risolvere questo problema e proteggere i loro animusi e tutti
gli altri,
Era una situazione surreale,
tutti erano chiusi nelle loro stanze, nessuno poteva stare più
assieme si doveva tenere un metro di distanza da chiunque. Non si
usciva più si studiava solo coi computer non si poteva nemmeno fare
più i giochi come palla tuono o qualsiasi attività assieme. Si
girava con mascherine e guanti.
Gli abbracci non c'erano più, la
gente si ammalava e veniva messa dentro a dei tubi per respirare.
Si doveva per forza trovare una
soluzione al più presto.
Pietro e Giulia si chiedevano
come fare e, studiando e studiando, si resero conto che
l'unico strumento che potevano usare era la musica, che avevano
capito che riusciva a calmare i sintomi e a farli sparire. Con tanti
esperimenti e melodie diverse misero appunto una melodia con tante
note.
Le note forti servivano a far
sparire i sintomi più gravi, quelle delicate per i casi meno gravi,
ma come si poteva fare per far terminare questa malattia?
E sopratutto si doveva cercare
chi l'aveva creata.
Dopo mesi di lavoro, Pietro e
Giulia trovarono la cura però non trovarono Covidio, non sapevano
dove fosse .
Con una melodia bellissima,
registrata dentro ad un ipod, andarono sulla cima della scuola nel
punto più alto, nella torre più alta, dove quasi si poteva toccare
il cielo. Misero a punto un sistema di altoparlanti in grado di
amplificare tutti i suoni e renderli fortissimi e si potevano sentire
per tutta la scuola.
Attaccarono così l'ipod a queste
grandi casse e iniziarono a far partire la melodia. D'improvviso le
persone e gli animusi iniziarono a stare subito meglio. Per le
uova fecero un piano innovativo costruirono delle incubatrici con
dentro le uova e in sottofondo una musica dolcissima che li cullava e
nutriva fino alla loro nascita questo era una specie di vaccino per i
nuovi animusi.
Non sarebbero mai nati malati né
tanto meno avrebbero preso la malattia .
Era bellissimo tutti stavano bene
la melodia curante aveva funzionato.
Covidio preso sempre di più
dalla rabbia tornò in laboratorio e cercò di costruire un virus
ancora più potente, ma nell'ultimo tentativo la situazione gli
sfuggi dalle mani, esplose lui, il laboratorio e, con loro, anche
tutte le cattive intenzioni.
Da quel giorno non ci fu mai più
un'epidemia simile, ad Armonia era tornato il sereno e la vita di
prima, tutti potevano di nuovo essere liberi spensierati e vicini.
Complimenti a Ivan che ci ha fatto rabbrividire presentandoci il suo terribile alligacocco, non vi ha ricordato le inquietanti piovre-ragno della Melodia della Luce e dell'Ombra? Anche loro erano carnivore...
Ben strutturato e toccante il racconto della lotta contro il "covid 19" nella scuola di Armonia, ma Giulia e Pietro ce l'hanno fatta anche questa volta e questo ci fa sperare che #andràtuttobene.
A presto
Claudia
Ben strutturato e toccante il racconto della lotta contro il "covid 19" nella scuola di Armonia, ma Giulia e Pietro ce l'hanno fatta anche questa volta e questo ci fa sperare che #andràtuttobene.
A presto
Claudia
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