In questa Pasquetta casalinga, ecco un nuovo racconto commovente, ma carico di speranza, dalla scuola Volta di Cornigliano.
Le correzioni del nuovo romanzo, proseguono e presto sarà pronto per voi.
Ma intanto leggiamo il racconto di Mirko.
(Nuova raccolta "Un Giorno ad Armonia 2020" #armonialatuastoria.)
Ricordo che l'iniziativa è aperta a tutti.
Maiorca Mirko
CORONA
VIRUS AD ARMONIA
Giulia
è una ragazzina di 14 anni e sta per cominciare una nuova vita.
Andrà a studiare ad Armonia la scuola di Musicomagia
che aveva visitato prima dell’estate.
Armonia
è una scuola speciale e Giulia ha scoperto che in quella scuola si
faranno incantesimi e magie suonando il flauto che è il suo
strumento preferito che le ha regalato il suo nonnino.
All'inizio
della scuola è tutto bellissimo ha fatto le lezioni e ha conosciuto
nuovi amici: Luca, Pietro e Camilla. Hanno suonato il flauto per i
loro cuccioli come gli ha detto di fare il prof Filippo.
Purtroppo
un giorno la preside ha dato una brutta notizia che dalla Cina è
uscito un nuovo virus pericolosissimo e lei purtroppo è stata
contagiata nel viaggio che aveva fatto in Cina.
L'unica
cosa da fare è mettere in quarantena la scuola per combattere il
virus.
Dopo
la notizia tutti i ragazzi sono terrorizzati un sacco.
Il
corona virus è molto pericoloso e ogni giorno vengono contagiati
alcuni ragazzi.
Tutti
sono preoccupati, non sono in pericolo di vita ma non possono stare
vicino ai loro cuccioli perché sono troppo piccoli e morirebbero.
Cosi
Luca, l'unico non contagiato, ha deciso di prendere i cuccioli e
suonare per loro al posto dei suoi amici contagiati aspettando la
loro guarigione.
I
giorni passano molto lenti.
Alcuni
ragazzi rimangono chiusi in stanza a piangere e vorrebbero i
genitori, ma non li possono vedere.
Tutti
avevano le mascherine e i guanti.
Altri
ragazzi hanno attacchi di ansia per la febbre alta.
Altri
ancora hanno crisi di pianto per paura di morire per la tosse e
problemi di respiro.
La
preside e i prof cercano di tranquillizzare i ragazzi ma sono molto
tristi e preoccupati.
Luca,
anche se era spaventato del virus, aiuta i cuccioli suonando il
flauto e prendendoli in braccio e facendo le coccole perché i
cuccioli sono tristi senza i loro padroni.
Passano
mesi molto difficili ma grazie a Luca che si offre per tenere i
cuccioli riescono a guarire tutti i ragazzi.
Dopo
la quarantena sono tutti salvi cosi possono rivedere Luca e i
loro cuccioli.
È
stata un esperienza lunga e triste ma uniti ce l'hanno fatta a
combattere il virus.
È agghiacciante pensare ad Armonia contaminata dal coronavirus, ma questo racconto, seppur non perfetto nella struttura e nella grammatica, è la voce di un ragazzo di dodici anni: le sue paure il suo stato d'animo, la sua sofferenza.
E la frase finale è molto significativa: non è servita nessuna magia per sconfiggere il virus, "uniti ce l'hanno fatta".
Grazie di cuore a Mirko per averci regalato questo racconto.
A presto, Claudia
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