Buongiorno, Cari Amici Lettori, oggi piove di nuovo.
Giornata ideale per leggere, non trovate? Avete già dato un'occhiata al nuovo romanzo?
E poi, che ne dite di fare tutti un ad Armonia con Lorenzo ed Edoardo.
(dalla scuola Volta di Genova Cornigliano)
Spero che anche voi stiate scrivendo il vostro racconto, non vedo l'ora di leggerlo.
(Nuova raccolta "Un Giorno ad Armonia 2020" #armonialatuastoria.)
Lupano Lorenzo
È
una giornata come le altre, quando all’improvviso Giulia vede
arrivare una ragazza a lei sconosciuta. Si chiama Sara, è una
ragazza bassina con capelli a caschetto, occhi marroni e un carattere
piuttosto difficile da abbattere.
A
quel punto Giulia si precipita da lei.
-
Ciao,
come ti chiami?
-
Mi
chiamo Sara, sono nuova da queste parti; ti andrebbe di farmi fare un
giro della scuola per conoscerla?
Giulia,
felice della richiesta della sua nuova amica, accetta e le presenta i
prof.
Come
da procedura, le venne affidato l’uovo di animusi
che si sarebbe schiuso. Sin dall’inizio Sara felice di questo nuovo
compagno, ma essendo una ragazza a cui non piace studiare,
soprattutto musica, non può far schiudere l’uovo, ignara del fatto
che per farlo schiudere serva la musica, non si preoccupa di iniziare
a studiare. Qualche ora più tardi arriva Giulia a trovarla per
vedere come stesse procedendo la situazione, ma il piacere non fu
molto, quando vide la novellina sdraiata sul letto a dormire e l’uovo
di animusi
non schiuso.
-
Cosa
fai! Sveglia! Devi far schiudere l’animusi!
-
Ma
come faccio?
-
Con
la musica.
A
questa frase, Sara fu scioccata.
-
Come
con la musica!
-
Sì,
con la musica!
A
questo richiamo, comincia subito a studiare ottenendo buoni
risultati; l’animusi
si schiude…
è
un animusi
da guerra, un “Leonorso”.
La
sera stessa, Sara prima di addormentarsi, fa un cenno a Giulia che è
nel letto accanto.
-
Grazie
Giulia, d’ora in poi studierò perché ho capito che studiare serve
a tutto.
-
Prego,
non c’è di che.
Lupano Lorenzo
È
una giornata come le altre, quando all’improvviso Giulia vede
arrivare una ragazza a lei sconosciuta. Si chiama Sara, è una
ragazza bassina con capelli a caschetto, occhi marroni e un carattere
piuttosto difficile da abbattere.
A
quel punto Giulia si precipita da lei.
-
Ciao,
come ti chiami?
-
Mi
chiamo Sara, sono nuova da queste parti; ti andrebbe di farmi fare un
giro della scuola per conoscerla?
Giulia,
felice della richiesta della sua nuova amica, accetta e le presenta i
prof.
Come
da procedura, le venne affidato l’uovo di animusi
che si sarebbe schiuso. Sin dall’inizio Sara felice di questo nuovo
compagno, ma essendo una ragazza a cui non piace studiare,
soprattutto musica, non può far schiudere l’uovo, ignara del fatto
che per farlo schiudere serva la musica, non si preoccupa di iniziare
a studiare. Qualche ora più tardi arriva Giulia a trovarla per
vedere come stesse procedendo la situazione, ma il piacere non fu
molto, quando vide la novellina sdraiata sul letto a dormire e l’uovo
di animusi
non schiuso.
-
Cosa
fai! Sveglia! Devi far schiudere l’animusi!
-
Ma
come faccio?
-
Con
la musica.
A
questa frase, Sara fu scioccata.
-
Come
con la musica!
-
Sì,
con la musica!
A
questo richiamo, comincia subito a studiare ottenendo buoni
risultati; l’animusi
si schiude…
è
un animusi
da guerra, un “Leonorso”.
La
sera stessa, Sara prima di addormentarsi, fa un cenno a Giulia che è
nel letto accanto.
-
Grazie
Giulia, d’ora in poi studierò perché ho capito che studiare serve
a tutto.
-
Prego,
non c’è di che.
Ferraro Edoardo
Mi
presento, il mio nome è Edoardo e sono un apprendista alla Scuola di
Armonia.
Sono
appena entrato a scuola, mi hanno dato un uovo e un flauto. Hanno
detto di custodirli entrambi e di occuparmi di nutrire l’uovo con
la musica del flauto fino a che non si schiuderà.
Sono
andato a guardare la scuola, ed è stupenda!!! Ci sono strumenti
musicali di tutti i tipi, da quelli a percussione a quelli ad aria,
brani da suonare, di tutti i generi e soprattutto i Professori hanno
cognomi stranissimi come: Accordi, Conversi ed anche Orchestri.
Per
me tutto questo è stranissimo perché sono abituato alla scuola
“normale”.
Fino
a poco tempo fa, io non sapevo suonare e quindi ho dovuto studiare
moltissimo per imparare ed ora che so suonare il flauto ho iniziato a
nutrire il mio uovo.
Ad
un certo punto il mio uovo si è schiuso ed è sbucato fuori dal
guscio un simpatico, ma strano animale, metà aquila e metà leone!
Ma
sì certo! Mi avevano parlato di animusi…, il mio è un
aquileone !!!
Quando
è arrivata la sera ci hanno detto di andare a letto e mi sono messo
a dormire, ma durante la notte mi sono svegliato per andare a bere in
bagno ed una volta aperta la porta ho visto davanti a me un mondo
fantastico di creature immaginarie magiche! In questo Mondo
Fantastico appena pensi a qualcosa, quel pensiero si realizza !!!!
Cerco
di tornare a scuola, di uscire da quel Mondo Fantastico, bello e
stimolante, ma anche un po’ pauroso perché se non controlli i
pensieri, non controlli quello che può accaderti e quindi sono corso
verso la porta, ma è scomparsa e vengo colto dall’angoscia della
possibilità di non poter mai più tornare alla realtà di prima,
alla mia meravigliosa Scuola di Armonia!
Allora
ho avuto una fantastica idea…ho deciso di concentrarmi e di pensare
alla Scuola di Armonia, se il Mondo Fantastico funziona, il mio
pensiero dovrebbe diventare realtà, ma improvvisamente, si è
avvicinato un Signore e mi ha detto che il desiderio di tornare alla
Scuola di Armonia è l’unico pensiero che non può realizzarsi !
Un
po’ scoraggiato ho iniziato a camminare e ho intravisto davanti a
me una casa. Mi sono avvicinato, piano, piano sono entrato ed alla
fine ho sentito dei rumori. Si sono accese le luci ed è comparso uno
striscione con su scritto….
TANTI
AUGURI!!!!
È
vero, penso tra me e me, è il 4 Ottobre, il giorno del mio
Compleanno!!!!
Ho
riconosciuto improvvisamente i miei più cari amici tutti intorno a
me e così abbiamo festeggiato il mio compleanno con una buona torta.
Terminata
la festa, abbiamo tutti insieme cercato di fare ritorno alla Scuola
di Armonia, ma non ci siamo riusciti ed allora abbiamo deciso di
trasformare quella casa nella Nostra Nuova Scuola di Armonia.
Abbiamo
studiato lì per un periodo di tempo, anche se non era esattamente
come la vera Scuola di Armonia, ma usando la fantasia, un po’ le
assomigliava.
Improvvisamente,
un giorno, la Preside decide di fare un importante annuncio al
microfono dicendo che tutto ciò che avevamo vissuto era uno
scherzoooooooo !!!!!!!!!!
Dopo
questo annuncio, magicamente, è ricomparsa la nostra vera Scuola di
Armonia con tutti gli strumenti musicali, tutti gli animusi e
soprattutto con il mio aquileone!
Ho
potuto così continuare il mio percorso in Armonia!
Complimenti a Lorenzo per l'uso del dialogo e per la saggia morale: studiare serve a tutto! Bravo, anche a Edoardo per la fervida fantasia! Grazie, ragazzi, per averci regalato queste due belle avventure alla scuola di Armonia.
A presto
Claudia
Complimenti a Lorenzo per l'uso del dialogo e per la saggia morale: studiare serve a tutto! Bravo, anche a Edoardo per la fervida fantasia! Grazie, ragazzi, per averci regalato queste due belle avventure alla scuola di Armonia.
A presto
Claudia
A presto
Claudia
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