Buongiorno, Cari Amici Lettori, oggi torniamo ad Armonia con l'ultimo racconto, quello di Marco, della scuola Volta di Cornigliano (Genova).
Borgo Marco
Un giorno dopo la lezione di italiano della prof Abc feci il compito, questo consisteva nel cercare su Google un sito, io lo cercai insieme al mio amico Leo e appena si caricò la pagina noi venimmo risucchiati dentro al cellulare.
Ci risvegliammo dentro un capannone, in quel posto pioveva e cadevano fulmini ogni due secondi lì vedemmo delle uova strane e una mappa, noi le prendemmo e cercando di andare alla X ci imbattemmo in una scuola diroccata e ovviamente ci entrammo dimenticandoci della mappa ma scoprimmo ben presto che non ce ne dovevamo dimenticare.
La scuola all’interno era tenuta benissimo con ragazzi che andavano da un'aula all'altra noi rubammo due divise dal ufficio ed entrammo in classe.
Ad un tratto ci spaventammo per l'entrata del prof di animusi subito dissi a Leo: "Ma cosa sono ‘sti animusi?"
E Leo mi rispose: "Credo che stia parlando dell'essere che vive al interno delle nostre uova".
Finì la lezione e mi venne voglia di giocare ai videogiochi ma non trovai nessuna stanza, girando trovammo una sala tutta buia con un flauto magico su un cuscino lo rubammo, giusto in tempo passavano due ragazzi che andavo ai dormitori, noi li seguimmo.
Durante la notte mi svegliai e vidi delle crepe sul uovo, svegliai Leo e gli dissi di guardare il suo uovo quest'ultimo vide che c'erano delle crepe anche sul suo stavano uscendo gli animusi.
Dal mio uovo usci un banguino che era un misto tra bandicoot e pinguino. Invece a leo capito un vostrello un pipistrello e una volpe.
A un certo punto io provai a suonare il flauto trovato e ai due animusi piacque ed era come se i due avessero mangiato.
Poi durante la notte il vulcano che si chiamava "infelice" eruttò e lanciò lapilli e animusi malvagi che sputavano fuoco, subito la lava arrivo alla scuola e pietrifico tutto, c'era solo una piccola finestra non pietrificata era la nostra finestra e Leo subito sfondo la finestra e fece uscire tutte le persone.
I due riuscirono a bloccare il tempo con una clessidra trovata in un cespuglio e sistemarono tutto il vulcano però era diventato strano e tutto intorno a lui era strano ma poi trovarono il loro compagno di classe Francesco e gli chiesero cosa ci faceva.
Francesco rispose: “Ho aperto il sito e mi ha portato qua.”
Marco chiese a Francesco che animusi aveva che lo faceva muovere quando il tempo era fermo.
Francesco rispose: “Io ho l’orsidra è una clessidra e un orso Vai orsidra ripristina il tempo comunque ora cosa facciamo?”
“Aaaaaaahhhhhhhhhh”.
“Ora dobbiamo cercare la mappa” disse Leo andarono lì verso la X e trovarono un portale per tornare a casa.
“Mi butto prima io” disse Marco e Leo secondo.
“Finalmente siamo usciti dal quel posto!”
“Non faro piu' una ricerca!”
“Pero' i nostri animusi dove sono?”
“Eccoli, il mio orsidra...”
“Il mio banguino.”
“Ecco il mio vostrello!”
“Solo che ora si divideranno e non avrò più il mio banguino, però avrò un pinguino e un bandicoot.”
Evviva!!
A presto
Claudia
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